Così, le non felicissime esternazioni sul parere dell'Avvocatura dello Stato rispetto alla gara per l'affidamento della gestione dell'Ilva ad Arcelor Mittal hanno creato tanta confusione nel merito (del resto, è difficile comprendere il contenuto di un parere, mal riassunto, se il parere è segreto) e nel metodo.
Ed il metodo è rappresentato, in gran parte, anche dal "segreto" imposto sul parere, che ha spinto la grande stampa ad attaccare frontalmente il vice premier.
Sebastiano Messina su La Repubblica del 24 8 2018 nell'articolo titolato "Il ministro secretato" ironizza e critica affermando "C'è qualcosa di paradossale - e anche indecente, diciamolo - nel comportamento di un Ministro che a Genova tuonava contro le concessioni 'secretate'
Giusta ogni critica. Tuttavia, l'analisi critica dell'operato del Governo non deve avere il medesimo registro tonale delle dichiarazioni avventate e spesso sconclusionate.
Infatti, sarebbe stato opportuno che il giornalista avesse evidenziato:
1. che il segreto sul parere non lo ha apposto Di Maio, ma direttamente l'Avvocatura;
2. che la sottrazione dei pareri legali alle regole sulla trasparenza e sulla pubblicità, oltre ad essere indicata da una tetragona e costante giurisprudenza, è stata affermata anche dall'Anac (Determinazione n. 1309 del 28/12/2016): "Nell’ordinamento esistono altre diverse disposizioni che prevedono espressamente casi di segreto o di divieto di divulgazione. Nelle presenti linee guida non può che rinviarsi a tali diverse disposizioni indicando di seguito alcune esemplificazioni che, in quanto tali, non sono esaustive. Si ricorda, ad esempio, ... il segreto professionale (art. 622 c.p. e 200 c.p.p.) e i “pareri legali” che attengono al diritto di difesa in un procedimento contenzioso (giudiziario, arbitrale o amministrativa) come confermato anche dagli artt. 2 e 5 del dPCM 26.1.1996, n. 200"; procedimento contenzioso che, si badi, può anche essere solo potenziale e non necessariamente già instaurato, come conferma la giurisprudenza unanime;
3. le concessioni autostradali sono state, a suo tempo, secretate dal Governo;
4. in internet il testo delle convenzioni non è integralmente disponibile: molti allegati (che fanno parte integrante di esse) sono ancora inaccessibiliLa completezza dell'informazione e il doveroso esercizio della critica consiglierebbero di fornire pienamente e correttamente tutti gli elementi di valutazione possibili, per permettere al lettore di comprendere fino in fondo dove stiano i confini di protervia o incompetenza da parte di chi agisce. Fare confusione non serve a nessuno.
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