giovedì 16 giugno 2022

DDL appalti: appalto integrato senza più limiti un ritorno al passato che premia l'abulia delle PA


Un ritorno al passato. L’appalto integrato è sia la rinuncia da parte della PA a progettare e, quindi, identificare da sè caratteristiche e requisiti dell’opera, con la conseguenza di lasciare al privato perfino gran parte della determinazione del modo col quale perseguire l’interesse pubblico; sia la testimonianza dell’abulia mista a incapacità di progettare.

Si dice che la PA cerca ingegneri, architetti e tecnici. Nella realtà, l’estensione dell’appalto integrato accentua solo lo status quo. Del resto, la concentrazione delle funzioni appaltanti in poche centrali oggettivamente contrasta totalmente con le molte parole sul potenziamento e innovazione delle competenze del personale pubblico.


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