domenica 25 settembre 2016

Contrattazione decentrata: si negoziano i criteri, non le somme



Entrati in autunno, la corretta applicazione della gestione impone di avviare da subito le trattative per giungere senza ritardi (fonte principale di problemi con le ispezioni del Mef e con la Corte dei conti) alla stipulazione del contratto collettivo decentrato[1].

La stragrande maggioranza delle amministrazioni, tuttavia, suole rinviare lo stesso avvio della negoziazione all’approvazione dei bilanci, allo scopo di poter esporre alle organizzazioni sindacali l’esatto contenuto degli istituti cui destinare le risorse del fondo. Come se oggetto della contrattazione fosse non solo detta destinazione, ma anche la determinazione della quantità stessa del fondo.
Il tutto, spesso, per non incorrere in contrasti o veri e propri boicottaggi delle organizzazioni sindacali, che pretendono di poter determinare al centesimo (se si potesse, anche pro capite) ogni destinazione.
Le richieste dei sindacati sono comprensibili, ma non legittime. Sono, infatti, contrarie alle chiarissime disposizioni dell’articolo 4, comma 2, del Ccnl 1.4.1999, il quale impone appunto di ancorare la contrattazione alla sola determinazione dei criteri. Il che consente, anzi a ben vedere impone, di avviare e concludere la contrattazione per tempo, senza alcuna necessità di approvare i bilanci, perché la determinazione delle conseguenze economiche non sarà altro se non l’applicazione dei criteri, i quali potrebbero fissarsi anche per un ipotetico fondo pari a 1000 euro. Per altro, ogni amministrazione ha la possibilità di farsi e fare avere ai sindacati un’idea molto precisa della traduzione in pratica dei criteri, applicandoli al fondo dell’anno precedente, eventualmente già corretto con le conseguenze derivanti dalle cessazioni, dal turn over e da eventuali Peo previste l’anno precedente.
Di seguito, un esempio di contratto basato sui soli criteri.

Comune di

Contratto collettivo decentrato integrativo di parte economica, per l’anno _____

Tra

-          Il comune, nelle persone della delegazione trattante di parte pubblica, composta da _______, giusta incarichi ______ conferito allo scopo dal Sindaco
-          Le organizzazioni sindacali così composte ____

Premesso che

-          - l’articolo 4, comma 2, del Ccnl 1.4.1999, nel disciplinare le relazioni sindacali ed i poteri della contrattazione collettiva decentrata integrativa stabilisce che “In sede di contrattazione collettiva decentrata integrativa sono regolate le seguenti materie:
a) i criteri per la ripartizione e destinazione delle risorse finanziarie, indicate nell’art. 15, per le finalità previste dall’art. 17, nel rispetto della disciplina prevista dallo stesso articolo 17
”;
-                          rilevato, pertanto, che oggetto della contrattazione:
o   non è la determinazione della consistenza del fondo di parte stabile, è fissata unilateralmente dal Comune, in applicazione delle regole normative e contrattuali di tempo in tempo vigenti;
o   non è la determinazione della consistenza di parte variabile, le cui componenti sono in funzione degli esiti della gestione dell’anno precedente, della programmazione dei contratti pubblici, della gestione del contenzioso e del recupero da evasione, nonché della volontà del Comune di avvalersi delle facoltà concesse dall’articolo 15, commi 2 e 4, del Ccnl 1.4.1999, esistendo i presupposti di legge;
o   è, dunque, la determinazione dei criteri per ripartire e destinare le risorse, che, come tali, non necessitano della preventiva definizione specifica della quantificazione del fondo, l’efficacia della cui costituzione discende dall’approvazione ed efficacia del bilancio di previsione, alla quale non può condizionarsi né l’avvio delle trattative, né la stipulazione del Ccdi, dal momento che detta approvazione potrebbe avvenire in là nel corso della gestione finanziaria, tale da determinare ritardi nella stipulazione del Ccdi tali da renderlo inefficace e, comunque, esporre l’amministrazione a rilievi da parte dell’amministrazione finanziaria in sede ispettiva e a responsabilità contabili;
-          acclarato, per altro, che ai sensi dell’articolo 1346 del codice civile “L'oggetto del contratto deve essere possibile, lecito, determinato o determinabile”; nel caso di specie, la disciplina contrattuale citata prima “determina” l’oggetto appunto nella definizione dei criteri per ripartire e destinare le risorse, le quali, quindi, non costituiscono elemento dell’incontro di volontà tra le parta;
-          considerato che, in ogni caso, è possibile determinare successivamente l’esatta portata dell’applicazione dei criteri concordati, una definita la consistenza effettiva del fondo;
-          evidenziato che, comunque, un’approssimazione molto vicina alla realtà della quantificazione finanziaria discendente dai criteri contrattati deriva dalla loro applicazione al fondo ultimo costituito;
-          ricordato che non è oggetto di contrattazione la destinazione del fondo di parte variabile, essendo detta destinazione integralmente prestabilita dalla contrattazione nazionale collettiva

si conviene e si stipula quanto segue

Rilevato che il fondo ultimo costituito di parte stabile ammonta ad euro _______
Le destinazioni delle risorse del fondo delle risorse decentrate relativo all'anno ____ rispondono ai seguenti criteri:

Destinazioni
Percentuale sul totale del fondo
Note
Indennità di comparto
__ %
La percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale ____
Progressione economica orizzontale
(quota a carico fondo)
__ %
La percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale cresce/diminuisce. (NB: un criterio di variazione della percentuale sul totale può discendere dalla volontà di attivare nuove Peo per l’anno in corso)
Indennità ex art. 37, comma 4, CCNL 06/07/1996
__ %
La percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale ____
Posizioni organizzative (per enti con la dirigenza)
__ %
La percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale ____ (NB: modifiche significative alla percentuale possono derivare da riorganizzazioni che incrementino/diminuiscano il numero delle posizioni e da nuovi sistemi di pesatura)
Indennità per specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. f) del CCNL del 1.4.1999)
__ %
La percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale ____ (NB: modifiche significative alla percentuale possono derivare da riorganizzazioni che incrementino/diminuiscano il numero delle posizioni e da nuovi sistemi di pesatura)
Indennità turno
__ %
I servizi che necessitano turno non sono modificati/sono modificati rispetto all’anno precedente e di conseguenza la percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale ____
Indennità rischio
__ %
I servizi qualificati come a rischio non sono modificati/sono modificati rispetto all’anno precedente e di conseguenza la percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale ____
Indennità disagio
__ %
Le attività considerate come disagiate non sono modificate/sono modificate rispetto all’anno precedente e di conseguenza la percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale ____
Indennità maneggio valori
__ %
La percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale ____
Indennità particolari responsabilità
__ %
L’assegnazione di particolari responsabilità si è modificata/non si è modificata rispetto all’anno precedente e di conseguenza la percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale ____
Indennità reperibilità
__ %
I servizi che richiedono la reperibilità sono confermati/sono modificati rispetto all’anno precedente e di conseguenza la percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale ____
Indennità dovuta al personale educativo secondo gli importi definiti negli articoli 31, comma 7, del CCNL del 14.9.2000 e 6, comma 1 del CCNL del 5.10.2001
__ %
La percentuale si conferma/cresce/diminuisce rispetto all’anno precedente, perché il personale ____
Entrate conto terzi
__ %











Le risorse della parte variabile del fondo saranno destinate a
Produttività / performance collettiva
Produttività / performance individuale
Accantonamento art. 32 c. 7 ccnl 2002-05 (alte professionalità)
Quote per la progettazione
Recupero evasione ICI
Messi notificatori




[1] Si veda L. Oliveri “Contratto decentrato: stipulare entro il 31 dicembre è d’obbligo”: http://luigioliveri.blogspot.it/2016/01/contratto-decentrato-stipulare-entro-il.html.

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