1) Voucher e tirocini: e se li sostituissimo con contratti brevi o brevissimi ma subordinati?
2) Lo stagista super-specializzato e il Jobs Act non completato
Venerdì 9 giugno, sul Corriere, Dario di Vico esprime un concetto simile a quello proposto nel pezzo elencato al n. 2, parlando di "Jobs Act che non cammina".
Ovviamente, le riflessioni richiamate sopra restano solo tali. La direzione verso vanno le politiche del lavoro è sempre opposta. Sui tirocini si è deciso, invece di contenerne il visibile utilizzo a fine di dumping, di estenderne la durata da 6 a 12 mesi, una cannibalizzazione dell'apprendistato:
Quanti anni ancora ci vorranno per capire che per rilanciare il Paese e soprattutto il lavoro non basta "fare riforme", ma che esse debbono essere fatte bene?Con nuove linee guida per i #tirocini sarà possibile fare uno stage di 12 mesi (non più di max 6) a 300 euro. Proprio un paese per giovani.— Francesco Seghezzi (@francescoseghez) 10 giugno 2017
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