Insomma, da quanto si desume esaminando l'iter del "decreto aiuti", emerge che per aggiornare i prezzi delle opere, cioè in sostanza per adottare un quadro economico men che credibile, occorre una legge ad imporlo.
Come se allo scopo non fossero sufficienti le norme già vigenti e, soprattutto, etica e competenza di chi progetta.
Immagino che sia un tentativo di evitare ricorsi per revisioni prezzi di gare già espletate.
RispondiEliminaLa questione è un po' scivolosa, in poche parole si sovverte la risultanza della gara!