lunedì 2 aprile 2018

Modello di incarico come Posizione Organizzativa a dipendente di categoria C


Comune di _____
Provincia di ____

Decreto sindacale
n. ___________
data _________



Oggetto:           conferimento dell’incarico di posizione organizzativa a dipendente di categoria C ai sensi dell’articolo 17, comma 3, del Ccnl ________


Il Sindaco

Considerato quanto segue.
Il regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi e l’allegata macrostruttura del Comune, che prevede le seguenti strutture organizzative di vertice:
1)      Affari generali ed amministrativi;
2)      Ragioneria e tributi;
3)      Lavori pubblici ed edilizia privata.
Il Comune di _______ non dispone, nella dotazione organica, di figure aventi qualifica dirigenziale e pertanto la disciplina dell’assegnazione degli incarichi di vertice è regolata dall’articolo 19, comma 2, del d.lgs 267/2000 e dalle disposizioni contrattuali che vanno dagli articoli 13 a 17 del Ccnl _____.
Il sistema organizzativo vigente attribuisce le funzioni apicali/di vertice dell’ente, ed in particolare quelle per la direzione delle strutture, a personale avente categoria D, ai sensi del Ccnl 31.3.1999.
Attualmente la funzione di responsabile del Servizio Lavori pubblici ed edilizia privata risulta non coperta da personale di categoria D, a seguito di cessazione dal servizio per (pensionamento, mobilità, licenziamento, altro…) del precedente responsabile.
Nell’ambito del Servizio interessato non sono presenti dipendenti in possesso della categoria D, sicchè l’assegnazione dell’incarico nell’area delle posizioni organizzative non risulta immediatamente e direttamente effettuabile ai sensi della normativa citata sopra.
L’articolo 15, comma 6, del Ccnl ______ consente espressamente di assegnare l’incarico nell’area delle posizioni organizzative ad interim ad altri dipendente già incaricato come posizione organizzativa.
La misura dell’incarico ad interim è, pertanto, considerata in via generale il rimedio più diretto ed opportuno ad una situazione di carenza di personale in servizio dotato della categoria professionale necessari ai fini dell’assegnazione dell’incarico nell’area delle posizioni organizzative, perché, in un ente come questo, consente di rispettare l’obbligo di attribuire le funzioni di responsabile di servizio a dipendenti di categoria D in via esclusiva, come previsto dagli articoli 13, comma 2 e 17, comma 1, del Ccnl ______.
Tuttavia, l’assegnazione dell’interim garantisce continuità dell’azione amministrativa e anche la necessaria competenza professionale tale da garantire efficienza, efficacia e correttezza operativa solo a condizione che il destinatario disponga:
a)                  di una competenza professionale oggettivamente compatibile con le capacità e le cognizioni proprie del titolare della responsabilità del servizio;
b)                 di una struttura che, in ogni caso, possa comunque supportarlo in modo continuativo ed efficace, considerando che l’incarico ad interim di per sé non consente ovviamente una continuativa messa a disposizione della direzione del servizio oggetto dell’interim delle risorse lavorative dell’incaricato.
Nel caso di specie, la vacanza del responsabile del Servizio lavori pubblici ed edilizia privata non risulta sia possibile rimediarla mediante il ricorso all’incarico ad interim, per le seguenti ragioni:
1.      nessuno dei due responsabili degli altri due servizi dispone:
                                                                           i.      di un titolo di studio utile per la concreta gestione operative di un Servizio avente evidenti necessità di cognizioni specialistiche;
                                                                         ii.      di un bagaglio di esperienza lavorativa minimo per poter comunque condurre con competenza le attività, visto che nessuno dei due potenziali destinatari dell’interim si è mai interessato direttamente di progettazione o direzione lavori o di pratiche urbanistiche ed edilizie;
                                                                        iii.      dei requisiti previsti per poter svolgere la funzione di Rup, ai sensi del d.lgs 50/2016 e delle Linee Guida n. 3: risulta evidente che per dirigere un Settore nel quale si svolgono attività relative ai lavori pubblici chi è chiamato alla sua direzione deve possedere competenze non inferiori o comunque comparabili con quelle di chi è chiamato a svolgere la funzione di Rup, considerando, per altro, che la ristretta dotazione organica impone anche al vertice organizzativo di operare direttamente come Rup per alcuni appalti.
Si verte, pertanto, nell’ipotesi in cui risulta impossibile attribuire ai dipendenti di categoria D già incaricati nell’area delle posizioni organizzative un “incarico ad interim di posizione organizzativa per la carenza delle competenze professionali a tal fine richieste, al fine di garantire la continuità e la regolarità dei servizi istituzionali” ai sensi dell’articolo 17, comma 3, del Ccnl ____.
Si deve concludere, dunque, sempre ai sensi dell’articolo 17, comma 3, del Ccnl _____, che risulti allora possibile, in via eccezionale e temporanea, conferire l’incarico di posizione organizzativa anche a personale della categoria C, purché in possesso delle necessarie capacità ed esperienze professionali.
Nell’ambito del Servizio Lavori pubblici ed edilizia privata svolgono attività lavorativa i seguenti dipendenti inquadrati nella categoria C
Cognome e Nome
Titolo di studio
Esperienza professionale









che dispongono potenzialmente della professionalità necessaria per poter ricevere un incarico di PO in deroga alla disciplina dell’articolo 13 e 17, comma 1, del Ccnl ____.
Allo scopo, il comune di _____ con avviso interno n. ____, in data ________, ha avviato un interpello, per sollecitare i potenziali interessati a manifestare l’interesse ad essere valutati ai fini del conferimento dell’incarico.
Hanno partecipato alla procedura tutti i potenziali interessati e sulla base degli indicatori valutativi determinati con l’avviso è risultato maggiormente qualificato _____________.
Sulla base delle risultanze fin qui evidenziate, pertanto,

Decreta

1.                  attribuisco in via straordinaria al sig/alla sig.ra _________, inquadrata nella categoria C, l’incarico nell’area delle posizioni organizzative ai sensi dell’articolo 17, comma 3, del Ccnl _______, per dirigere il Servizio Lavori pubblici ed edilizia privata, poiché non è risultato possibile assegnare agli altri dipendenti di categoria D inquadrati come posizioni organizzative un incarico ad interim, per le ragioni esposte in narrativa;
2.                  l’incarico è assegnato poiché, come esposto in narrativa, si è verificato che il destinatario possiede le necessarie competenze professionali allo scopo;
3.                  l’incarico è conferito col presente atto per la prima volta; esso potrà essere eventualmente riattribuito, anche dopo la scadenza, laddove siano state nel frattempo avviate le procedure di reclutamento di personale di categoria D da poter preporre al Servizio Lavori pubblici ed edilizia privata;
4.                  la durata dell’incarico così conferito è determinata in _________ anni;
5.                  l’incaricato ha diritto alla sola retribuzione di posizione e di risultato previste per la posizione organizzativa nonché, sussistendone i presupposti, anche ai compensi aggiuntivi previsti dall’articolo 18 del Ccnl _______, con esclusione di ogni altro compenso o elemento retributivo, ivi compreso quello per mansioni superiori di cui all’articolo 8 del CCNL del 14.9.2000;
6.                  il compenso è determinato come segue:
a.       retribuzione di posizione: euro _______;
b.      retribuzione di risultato: sulla base delle risultanze della valutazione, nell’ambito dello specifico fondo, come determinato ai sensi dell’articolo 15, comma 4, del Ccnl ________.

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