Non bastassero i questionari sulla trasparenza che già i comuni debbono rendere annualmente all'Anac, anche la Conferenza Stato città ed enti locali, ora, chiede un questionario ai comuni con meno di 15.000 abitanti.
L'utilità, considerando che si tratta di informazioni che dovrebbero essere estrapolate dai sistemi informativi (però inesistenti) è prossima, ovviamente, al minimo possibile.
Non si riesce mai, nella PA italiana, ad andare oltre il formalismo dell'adempimento burocratico, perfettamente rappresentato dal questionario da compilare.
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