Come si fa a programmare un'assunzione o a decidere di attivare, invece, una progressione verticale per far crescere dipendenti potenzialmente idonei a rivestire qualifiche più elevate?
Al di là delle procedure, concorso o selezione interna, la prima cosa da sapere è che tipo di "mestiere", cioè quali attività concretamente siano bagaglio del posto da ricoprire.
A questo scopo, da sempre si fa riferimento ai profili professionali. Si tratta della descrizione dell'insieme di competenze che il dipendente deve possedere, per svolgere le attività previste.
Il profilo professionale riassume in termini generali le competenze, intese come capacità potenziali.
Moltissime amministrazioni si limitano ad una sintesi estrema del profilo professionale, senza una chiara analisi effettiva.
Si rischia, quindi, di passare da una sintesi delle competenze, ad una definizione estremamente generica, deleteria per stabilire i fabbisogni e le modalità di copertura dei posti vacanti. L'ulteriore rischio è sottoqualificare o sovraqualificare il dipendente e, soprattutto, non sapere esattamente indicare le mansioni alle quali adibirlo e, quindi, la figura professionale specificamente appartenente al profilo.
Un reclutamento di qualità nasce evidentemente dalla capacità di stabilire in maniera chiara e completa sia i profili, sia le figure professionali. Ma, questo implica una conoscenza analitica delle metriche del lavoro e dei compiti specifici da assegnare a ciascun dipendente.
L'assenza di sistemi di organizzazione chiari, comporta la conseguenza di sistemi di valutazione astratti e farraginosi incapaci di controllare i compiti svolti e l'ulteriore conseguenza di non saper appunto definire detti compiti e riassumerli in figure professionali chiare, nell'ambito dei profili.
Da qui, concorsi che rischiano di non suscitare in modo esteso la partecipazione, o progressioni verticali che finiscono per essere premi all'anzianità.
Un profilo professionale andrebbe descritto con uno sforzo analitico molto profondo, sull'esempio di quanto riportiamo di seguito, nella consapevolezza che si tratta solo di una prima traccia e che ogni amministrazione dovrebbe ulteriormente disaggregare e specificare i contenuti.
Un'altra avvertenza: il profilo non basta. Occorre anche la determinazione della figura professionale, che appartiene al profilo.
Quindi, se la persona da assumere, stando all'esempio che si riporta di seguito, fosse un funzionario amministrativo da adibire al servizio gare pubbliche, occorrerebbe completare la scheda con l'indicazione specifica dei compiti, delle attività e delle mansioni previste.
FUNZIONARIO
AMMINISTRATIVO
- Gestisce procedure ed istruttorie per procedimenti
amministrativi, con elaborazione di proposte di provvedimento finale e possibilità di adottare le decisioni finali, nonchè di rivedere e modificare i flussi di processo.
- Elabora relazioni istruttorie e propone i
provvedimenti finali ai soggetti competenti.
- Gestisce procedure contabili, ivi compresi buoni
economali, attenendosi alle regole finanziarie dettate per la programmazione delle spese, gli impegni e le liquidazioni.
- Istruisce le procedure di acquisizione di beni e
servizi anche tramite mercati elettronici, potendo svolgere le funzioni di Responsabile Unico del Procedimento e, laddove incaricato di funzioni dirigenziali, o delegato alle stesse, di svolgere anche direttamente la funzione negoziale e decisionale.
- Gestisce le piattaforme per la fatturazione
elettronica.
- Istruisce le procedure di liquidazione delle
spese e adotta direttamente i provvedimenti se incaricato di funzioni dirigenziali o delegato alle stesse.
- Monitora e valuta l’esito delle azioni poste in
essere.
- Utilizza gli applicativi disponibili per la
gestione delle procedure amministrativo-contabili.
- Svolge la funzione di responsabile unico del
procedimento negli appalti.
- espleta attività di ricerca, studio ed elaborazione di dati in funzione della programmazione economico finanziaria e della predisposizione degli atti per l’elaborazione dei diversi documenti.
- Svolge le attività necessarie alla promozione,
raccolta, selezione, istruttoria della progettualità pubblica e privata
inerente gli interventi previsti dai fondi strutturali comunitari (con
particolare riferimento al FESR) e da altre tipologie di finanziamento nazionali,
regionali, provinciali;
- Svolge le attività necessarie alla
programmazione, attuazione, coordinamento degli interventi previsti dai
Piani e Programmi Comunitari, Nazionali e Regionali.
- Esegue controlli e verifiche di natura
amministrativo-contabile e/o statistica.
- Coordina gruppi di lavoro, assegnando compiti ed attività, determinando calendari e gruppi di lavoro, gestendo le assenze e quote di budget organizzativo e finanziario assegnato, con responsabilità di rendiconto e contributo alla valutazione dei risultati di gruppo ed individuali.
CONOSCENZE E COMPETENZE
Conoscenza
della normativa italiana e regionale in materia di:
- lavoro pubblico,
- procedimento amministrativo (legge 241/1990)
- appalti,
- contabilità pubblica;
- rendicontazione europea;
Elementi di
conoscenza delle norme sulla documentazione amministrativa (Dpr 445/2000),
sulla protocollazione, sulla riservatezza dei dati personali.
Capacità di
aggiornare il personale su modifiche di natura normativa e/o procedurale utili
allo svolgimento delle mansioni assegnate. Capacità di gestire il sistema di
relazioni con la rete di soggetti istituzionali interni ed esterni e di
soggetti privati funzionalmente alla efficacia dei servizi erogati.
E'
responsabile delle istruttorie, della correttezza dei dati rilevati e
rendicontati e delle proposte di provvedimento e, se delegato o incaricato di funzioni dirigenziali, delle decisioni adottate.
RELAZIONI
Relazioni
interne: di natura complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da
quella di appartenenza.
Relazioni
esterne: di tipo diretto e di natura anche complessa, sia con utenti che con
altre istituzioni.
Capacità di
coordinamento delle risorse umane.
Capacità di
gestire relazioni negoziali.
Capacità di
risoluzione di problemi nuovi o di imprevisti anche con l'utilizzo di
metodologie adeguate per analizzare e migliorare l'efficienza di singoli
processi di lavoro.
REQUISITI
PER L’ACCESSO DALL’ESTERNO
a) Titolo di studio specificatamente richiesto
Laurea di primo livello (DM 270/04) in: Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze Giuridico Amministrative, Economia e Commercio, Matematica, Statistica ect....
Laurea triennale (DM 509/99) .....
o, in alternativa,
Diploma di laurea vecchio ordinamento
(previgente al DM 509/99);
Laurea specialistica (DM 509/99);
Laurea magistrale (DM 270/04).
FIGURE PROFESSIONALI ATTINENTI
a) funzionario
amministrativo (attività prevalenti: 1, 2, 4, 5, 8, 9, 13, 14 15, 16)
b) funzionario
contabile (attività prevalenti: 2, 5, 6, 7, 9, 10);
REQUISITI PER LA PROGRESSIONE VERTICALE DALL'INTERNO
a) Titolo di studio specificatamente richiesto
Laurea di primo livello (DM 270/04) in: Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze Giuridico Amministrative, Economia e Commercio, Matematica, Statistica ect....
Laurea triennale (DM 509/99) .....
o, in alternativa,
Diploma di laurea vecchio ordinamento (previgente al DM 509/99);
Laurea specialistica (DM 509/99);
Laurea magistrale (DM 270/04)
- Esperienza di almeno 5 anni in mansioni attinenti con quella del profilo professione e copertura di attività di non meno del 60% di quelle indicate nell'elencazione sopra riportata;
- Svolgimento di funzioni di responsabile del procedimento 241/1990 o di Rup;
- Svolgimento di incarichi connotati da particolare responsabilità ai sensi della contrattazione collettiva vigente, con evidenze di funzioni di rendicontazione e valutazione operativa
FIGURA PROFESSIONALE - ISTRUTTORE ADDETTO ALLE GARE PER L'ACQUISIZIONE DI APPALTI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI
MANSIONI
- Rup
- Apertura e gestione di Ordini diretti di acquisto o Richieste di offerta nei mercati elettronici
- Qualificazione come punto istruttore o all'occorrenza ordinante
- Definizione dei cronoprogrammi della gestione delle gare
- Redazione o supporto alla redazione di capitolati e disciplinari di gara
- Accesso e gestione degli applicativi telematici per la gestione delle gare
- Componente delle commissioni di gara
- Individuazione di elementi del quadro economico, come costo del lavoro delle unità da impiegare e computo delle ore necessarie
- Indicazione dei campioni eventualmente da chiedere e gestione delle procedure di acquisizione ed esame preliminare
- Risposta alle domande di chiarimento da parte degli operatori economici
- Quantificazione delle spese di contratto
- Accesso al sistema AvcPass e svolgimento delle verifiche del possesso dei requisiti generali, tecnico professionali e finanziari degli operatori economici
- Fissazione delle modalità e degli appuntamenti per la sottoscrizione dei contratti
- Attestazione della compiuta esecutività delle aggiudicazioni
- Assistenza alla liquidazione degli incentivi per le funzioni tecniche
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